Risultati contrastanti per Chaz Davies (Team GoEleven) al Circuito Estoril culminati con la seconda posizione in Gara 2 del Round Gaerne di Estoril che gli ha regalato il primo podio nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021. Dopo il difficile venerdì e la sessione di Tissot Superpole condizionata dalle bandiere gialle, Davies si è rifatto alla grande con il secondo posto conquistato in Gara 2.

Venerdì Davies nelle Prove Libere 2 ha percorso solo quattro giri e ha messo a segno come miglior tempo un crono che gli è valso la 15^ posizione. Nella sessione di Superpole di ieri, Davies era appena uscito con le gomme Pirelli da qualifica quando alla curva 1 sono state esposte le bandiere gialle a causa del fuori pista di Tito Rabat (Barni Racing Team). La regola aggiornata per questa stagione prevede che tutti i tempi realizzati in regime di bandiere gialle vengano cancellati anche se Davies non ha perso il suo miglior tempo sul giro.

In Tissot Superpole Race ha preso il via dalla 15^ casella: Davies è riuscito a chiudere al nono posto assicurandosi così una posizione in terza fila in Gara 2. Grazie al suo ottimo passo e capitalizzando al meglio alcune uscite di scena dei suoi avversari è riuscito a conquistare un piazzamento sul podio. Verso fine gara Davies ha iniziato a puntare Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ma senza riuscire a sfidarlo per tentare l’assalto alla vittoria; Rea ha corso con la gomma SC0 e Davies con la SCX.

Commentando il weekend in cui ha conquistato il suo primo podio con il Team GoEleven, Davies ha detto: “Questo è il modo migliore per chiudere quello che è stato un weekend abbastanza difficile. Abbiamo avuto la nostra buona dose di sfortuna e ovviamente ciò che è successo in Superpole ha condizionato l’intero weekend dall’inizio. È stato bello recuperare in Superpole Race avvicinandomi almeno un po’ alle prime posizioni e ho fatto del mio meglio con una partenza decente”.

“All’inizio mi sono trovato in mezzo a un bel gruppo. Anche nelle altre gare ho avuto la sensazione di aver corso abbastanza bene ma oggi la moto era un po’ migliore e ho fatto semplicemente quello che dovevo. Chiaramente il ritmo è stato abbastanza buono e sufficiente. Per un tratto ho seguito Jonny e Scott e ho pensato che avrei potuto raggiungerli. Scott ha commesso un errore e Jonny aveva una gomma diversa che gli ha permesso di divertirsi un po’ di più a fine gara”.

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